“NULLA SALUS BELLO…”, ALLA NOTTE DEI LICEI UN PERCORSO DI RIFLESSIONE SULLA GUERRA
“Nulla salus bello: pacem te poscimus omnes. Non c’è salvezza nella guerra: o pace, tutti ti invochiamo”. Le accorate parole del poeta Virgilio hanno guidato gli allievi della classe III C, con il coordinamento didattico della prof.ssa Venturella Frogheri, nella realizzazione di un percorso di riflessione critica sulla guerra e sulla pace presentato in occasione della recente Notte dei Licei Classici. Se è indubbiamente vero che l’antico mondo latino considerasse la guerra come indispensabile per mantenere la pace (“si vis pacem para bellum”, “se vuoi la pace, prepara la guerra” è l’espressione che icasticamente rappresenta questa esigenza) e che il campo di battaglia fosse ritenuto l’ambito nel quale esplicare la propria virtus, il proprio coraggio, il proprio eroismo, non mancano tuttavia testimonianze significative e pregnanti legate alla stigmatizzazione netta della violenza, dei conflitti fratricidi e a sinceri aneliti verso la concordia e la pace. Le immagini associate alle parole intendono costituire sollecitazioni che a partire dal mondo antico possano accompagnarci nel nostro tempo così drammaticamente pervaso in molte parti del mondo da realtà conflittuali di soprusi e sopraffazioni ed insieme da auspici di riconciliazione per il bene di tutti.