DONALD, IL SALUTO DEI COLLEGHI DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE
Donald era una persona speciale, uno spirito libero, un viaggiatore, un artista, un uomo dalla profonda onestà.
Tutti hanno avuto modo di apprezzarne la sottile ironia, il senso dell’umorismo e il suo essere sempre fuori da ogni schema.
Ha lasciato il segno: nei suoi colleghi e in tanti ragazzi che negli anni ha guidato e ispirato.
Anche nella malattia è stato un esempio di forza, dando a tutti un’ulteriore lezione: vivere la vita, sempre, fino in fondo.
No, Donald non è “passato sulla terra leggero”.
Ci piace pensarlo tra le rocce perenni della sua Scozia, o tra le onde del mare e il vento della Sardegna, che amava tanto, che aveva scelto come casa.
Ci piace pensare che gli arriverà il nostro “grazie”.