LA FOTOGRAFIA E’ ARRIVATA ALL’ASPRONI
Dopo un anno di lezioni di carattere storico e teorico sul mondo dello scatto, la conclusione del percorso didattico dell’opzionale di Teoria e tecniche della comunicazione ha visto la presenza di un professionista del territorio.
Il fotografo Alessandro Cucchi, dello “Studio 25” di Siniscola, ha offerto le sue conoscenze e competenze acquisite sul campo attraverso una lectio sulle regole della fotografia, dagli aspetti più tecnici alle libertà artistiche. Introdotto dal docente esterno Mauro Piredda, titolare del corso in questione, Cucchi ha aperto un’ulteriore finestra sul mondo dei ritratti di luce.
Ed è proprio dai concetti di luce e ombra che il professionista ha dato alcune dritte, anche con esempi pratici di impostazione manuale degli strumenti portati con sé per l’occasione.
Munito di macchine analogiche e digitali, necessarie per spiegare la transizione ormai da tempo avvenuta, l’esperto si è soffermato anche sulla larghissima accessibilità alla fotografia determinata dalla diffusione degli smartphone.
Ma è sulla macchina in sé che si è svolto l’approfondimento, spiegandoci le aperture del diaframma, le sensibilità del sensore, l’utilizzo di diversi obiettivi e le differenze tra loro.
«Queste – ha affermato Cucchi mostrando una serie di dati e combinazioni da adottare a seconda dell’ambiente e dei soggetti da fotografare – sono le regole fondamentali che chiunque si avvicini al mondo dello scatto deve rispettare. Ma una volta apprese, se vogliamo passare a un differente livello di creatività, se vogliamo padroneggiare la fotografia artistica, dovremmo anche essere capaci di stravolgerle».
Proposti alcuni esempi di foto realizzate in contesti diversi e opposti.
L’incontro con il professionista Cucchi chiude così un percorso nel quale sono state studiate le evoluzioni del medium (da Niepce e Daguerre in poi), le funzioni, i generi (dal ritratto alla fotografia di viaggio, dalle foto nelle scene del crimine alla propaganda, dal fotogiornalismo alla foto sociologica), i movimenti artistici (dal pittorialismo al dadaismo), i protagonisti (da Nadar a Tina Modotti) di questa forma artistica che fissa ed eterna i tasselli di un mondo in costante movimento.
All’incontro hanno partecipato anche Paolo Pisano della 1A e Federico Siotto della 1B, entrambi dell’opzionale di Linguaggi della Comunicazione.
Elene Moledda e Marika Tiana (2A), Marianna Pulloni e Aida Sedda (2B), Cristiano Castangia (2C)