LA NOSTRA VICINANZA AI COLLEGHI DEL LICEO ALBERTI E ALLA FAMIGLIA DELLA STUDENTESSA INVESTITA A CAGLIARI
Solamente due giorni avevamo condiviso un felice primato con il Liceo Alberti di Cagliari.
Oggi ci ritroviamo a pregare per una loro allieva, che sta lottando tra la vita e la morte, per le gravi lesioni riportate a seguito di un’incidente che si è verificato questa mattina a Cagliari, mentre si accingeva ad attraversare la strada per recarsi a scuola, nelle immediate prossimità dell’Alberti.
Due giorni fa la felicità per essere stati proclamati come i due Licei Linguistici migliori della Sarsegna, secondo la classifica annuale stilata da Eduscopio, una ricerca sugli Istituti superiori d’Italia curata dalla Fondazione Agnelli.
Affranti dal dolore oggi, seppur ancora appesi ad una flebile speranza, per le sorti di una studentessa, un’altra vittima della strada e di quegli assurdi incidenti, proprio mentre attraversano sulle strisce, che troppo spesso hanno come protagonisti i nostri giovani.
Alcuni anni fa era successo anche a noi, e solo per miracolo non ci trovammo a piangere per due malcapitate studentesse, che per fortuna se la cavarono con una prognosi di qualche settimana e con ferite lievi.
Nelle ore della speranza, si riapre naturalmente anche il tema della sicurezza, della segnaletica e dei dissuasori in prossimità degli attraversamenti frequentati dagli studenti all’ingresso e all’uscita dalle scuole.
Il preside dell’Alberti, Roberto Bernardini, prende una posizione netta: «È dal 2020 che ho presentato cinque richieste per avere i dissuasori in viale Colombo, ma non ho mai ricevuto risposte».