“A SCUOLA DI COSTITUZIONE”, MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA PER L’ASPRONI

Menzione della Giuria per il Liceo Asproni di Nuoro nel Concorso nazionale “A Scuola di Costituzione” indetto ogni anno dal CIDI (Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti). A conseguire questo prestigioso riconoscimento sono stati gli alunni dell’attuale classe 5B, che nello scorso Anno scolastico avevano realizzato un percorso multimediale dal titolo “Eredi del passato, testimoni del presente, costruttori di futuro. IL RAPPORTO UOMO – AMBIENTE NATURALE”, con l’obiettivo di educare alla legalità attraverso la maturazione di una consapevolezza critica circa l’importanza di rispettare la natura, attraverso una riflessione critica sul tema del rapporto uomo e natura (homo artifex vs. natura creatrix)”.

Molto buona la documentazione, ampio il coinvolgimento degli alunni effettuato tramite una serie di strumenti tecnologici e diversità di metodologie adottate, con creazione di podcast e simulazione di trasmissione radiofonica (Agoradio) e televisiva (talk show)

Questo il giudizio della Giuria che ha premiato il lavoro degli asproniani, guidati nella loro esperienza dalla prof.ssa Venturella Frogheri e dal prof. Antonio Piu.

A scuola di Costituzione è un progetto che il Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti promuove da sedici anni d’intesa con l’Associazione Nazionale Magistrati e con la Fondazione Lelio e Lisli Basso Onlus per far sì che nelle scuole di ogni ordine e grado si realizzino, nel quadro dell’attività scolastica, percorsi curricolari finalizzati a ‘leggere’, ‘esplorare’, ‘praticare’ la Costituzione italiana.

La specificità del concorso del Cidi consiste nel dare un rilievo particolare al carattere curricolare dell’attività didattica volta alla conoscenza e alla pratica dei principi e dei contenuti della Costituzione, come terreno di incontro e confronto plurale e democratico, per rispondere ai bisogni educativi di tutti i bambini e i ragazzi, tenendo conto delle storie e delle culture da cui provengono.

Il Cidi ritiene fondamentale sottolineare, a partire dall’art. 3 della Costituzione, nel quale confluiscono problemi di integrazione culturale, di uguaglianza, di pari opportunità, quegli articoli che rimandano alla tutela dell’ambiente e dei beni comuni, al vivere associato (9, 17, 18, 49) e la seconda parte della Carta dedicata all’ordinamento della Repubblica: alle scuole scegliere, secondo le diverse età, il campo di indagine, non trascurando tematiche e problemi connessi alle sensibilità delle giovani generazioni, e/o la riflessione su temi di stringente e drammatica attualità o di particolare valenza culturale, in particolare legati anche al tema della cittadinanza europea.

La necessità didattico – educativa di lavorare in classe anche soltanto su aspetti specifici non deve comunque far perdere di vista agli allievi che la Carta fondamentale del nostro Paese è espressione di un progetto ampio e organico di società democratica, ragione per cui tutti gli articoli della Costituzione si tengono tra loro in reciproca coerenza. Il progetto nasce dalla convinzione che esso possa promuovere percorsi utili a far vivere tra gli allievi i principi e i valori della Costituzione attraverso la pratica di una diffusa educazione alla cittadinanza

Potrebbero interessarti anche...

MENU