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OGGI LA TRADIZIONALE SS. MESSA DI NATALE PER GLI STUDENTI

Oggi una nutrita rappresentanza di studenti e docenti del nostro Liceo, guidata dal Dirigente scolastico, ha partecipato alla messa di Natale riservata alle scuole secondarie e presieduta dal vescovo di Nuoro Monsignor Antonello Mura.

In occasione della celebrazione organizzata dai giovani del Seminario, tra cui diversi asproniani, il Vescovo ha esortato i presenti a vivere il Natale come un momento di attesa e gioia e a vivere le delusioni scolastiche senza drammi ma come occasioni di crescita e riflessione personale.

A conclusione della liturgia il tradizionale scambio di auguri, in un clima conviviale, con un rinfresco organizzato all’esterno della cattedrale

GIORGIO ASPRONI: UN PROTAGONISTA SARDO NEL RISORGIMENTO ITALIANO

Promosso dall’Associazione Mazziniana Italiana, Sezione Giorgio Asproni di Nuoro, e coordinato scientificamente dall’Istituto Storico ISTASAC, mercoledì 18 dicembre presso la Biblioteca Satta di Nuoro si è svolto un incontro pubblico sulla figura di Giorgio Asproni dal titolo “Un protagonista sardo nel Risorgimento Italiano”, relatori il dottor Annico Pau dell’ Associazione mazziniana e il professor Giuseppe Puligheddu ricercatore dell’Istasac.

Insieme al dirigente scolastico Prof. Antonio Fadda hanno partecipato alcuni docenti del nostro liceo ai quali è stato rilasciato l’Attestato di partecipazione valido per le attività formative e l’aggiornamento.

Nella circostanza è stato riproposto il lavoro di ricerca e valorizzazione della figura di Giorgio Asproni realizzato dalla nostra scuola nel 2017 con la realizzazione di pannelli informativi nella sede di via Dante e la pubblicazione di un volume scientifico.

RITORNA L’APPUNTAMENTO ANNUALE CON “ASPRONI’S GOT TALENT”

Venerdì 20 si svolgerà l’assemblea mensile studentesca, alla presenza di tutte le classi del biennio e del triennio dei Licei Classico e Linguistico.

Come da tradizione, ritornerà l’annuale appuntamento con “Asproni’s Got Talent”, il talent degli studenti, che si affronteranno sul palco dell’Agorà di Via Asiago, con sfide canore, imitazioni, recitazioni e cabaret.

In giuria docenti e collaboratori scolastici, chiamati a premiare l’esibizione più talentuosa, in uno dei più importanti momenti di convivialità del nostro Liceo.

“GENERAZIONE Z”, INCONTRO CON GIANLUIGI MELE, CEO e CO-FOUNDER DI WHITE ENERGY GROUP S.P.A.

Dal 2011 al 2015 ha svolto attività di consulenza direzionale. Specializzato nelle aree Finanza e Controllo e Sviluppo di nuovi progetti di impresa, ha curato per la ESCo Tholos Srl lo sviluppo di FTT (Finanziamento Tramite Terzi) e altre operazioni di Finanza straordinaria. Dal 2007 al 2010 è stato CFO per il gruppo editoriale E Polis. Dal 2000 socio fondatore della multiutility Energit S.p.A. dove è stato CFO fino al 2006, Precedentemente ha lavorato presso la Internet Company Tiscali Spa e al Centro di Ricerca CRS4, come Controller e Responsabile della Pianificazione. Gianluigi Mele è laureato in Economia Aziendale all’Università L. Bocconi di Milano.

Conduce Manuel Garau di Generazione Z

QUESTO NON È AMORE: LEGGI L’OPUSCOLO DELLA POLIZIA DI STATO

In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Polizia di Stato rinnova il suo impegno a prevenire e contrastare ogni forma di violenza di genere.

Lo fa con la campagna “Questo non è amore”, realizzata dalla Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato, andando nelle piazze, per le strade, nei luoghi di aggregazioni di tutte le province italiane, dove i poliziotti delle Questure si avvicinano alle vittime dando loro un’opportunità per denunciare in modo protetto e per conoscere gli strumenti a disposizione per uscire dalla spirale di violenza e soprusi.

BORSE DI STUDIO “NINO E SANDRA PIRAS”

Le figure umane e professionali di due straordinari nuoresi – i fratelli Nino e Sandra Piras – verranno richiamate alla memoria collettiva grazie a sei borse di studio (per complessivi seimila euro con la possibilità di raddoppiare con due ulteriori premi) messe a disposizione dalla famiglia Piras.

Tra gli altri, le Borse di studio saranno destinate anche gli allievi dell’ultimo anno del Liceo Classico Giorgio Asproni.

Ad annunciare l’iniziativa è l’associazione “Martedì Letterari” presieduta da Angelo Altea, delegata dalla famiglia a curare le fasi dell’organizzazione e dell’assegnazione, prevista per la fine di maggio del prossimo anno.

Per gli studenti del Liceo Asproni, in particolare, sono previsti tre premi: 1500 euro al primo classificato, 1000 al secondo e 500 al terzo.

Un ulteriore premio di 1500 euro sarà destinato al vincitore che si iscriverà ad una facoltà universitaria di Pisa, cifra che verrà raddoppiata se chi si aggiudica la borsa riuscirà a superare la severa selezione per essere ammesso alla Scuola Normale di Pisa o al Collegio Sant’Anna.

In particolare, gli Asproniani che vorranno partecipare al Bando (n via di definizione e che verrà affisso all’Albo nei prossimi giorni) dovranno cimentarsi in uno scritto che si ispiri alle figure del professor Nino Piras.

Nino Piras è considerato uno dei padri fondatori del moderno diritto commerciale. Nel 1954 superò il difficile testi di ammissione al Collegio Medico Giuridico della Scuola Normale Superiore di Pisa e si segnalò fin da subito per la mente brillante e lo spirito di iniziativa. Qualità che attirarono l’attenzione del professor Lorenzo Mossa, sardo anche lui, una autentica autorità internazionale nel campo del Diritto Commerciale. Il vecchio docente spronò il giovane allievo a dare seguito con perseveranza alla sua vocazione e gli diede importanti indirizzi professionali ed umani.

«Nino e Sandra – hanno fatto sapere tramite “I martedì letterari” i rappresentanti della famiglia Piras – meritano di essere ricordati come un esempio per i più giovani. Ognuno nella sua sfera di interesse ha spezzato le catene dell’isolamento a cui pareva inevitabilmente destinato chi nasce in mezzo alle montagne della Barbagia per librarsi nei cieli della conoscenza. Un esempio che deve essere studiato e ricordato».

PARTECIPAZIONE ALLA TAVOLA ROTONDA SULLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

Parteciperanno anche gli alunni delle classi 3C, 5B, 5C alla tavola rotonda, contro la violenza sulle donne, in programma martedì 26 novembre, alle ore 10, presso il Teatro San Giuseppe, in Via Trieste a Nuoro.

Coordinato dall’avvocatessa Caterina Brocca, l’evento sarà introodotto da Caterina Vargiu, responsabile regionale del coordinamento Spi CGIL Sardegna , e vedrà la partecipazione della dott.ssa Luisa Puggioni, vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi della Sardegna, dell’avvocatessa Concetta Sirca, presidente C.P.O. (Comitato Pari Opportunità) di Nuoro, di Luisella Porcu, responsabile Centro Antiviolenza Onda Rosa di Nuoro, di Virginia Pasnbin, medico di origini iraniane, di Giuliana Deligia, Vice Sovrintendente Divisione Anticrimine della Questura di Nuoro.

I lavori si concluderanno con l’intervento di Claudia Carlino, responsabile nazionale coordimamento donne Spi CGIL.

A seguire, lo spettacolo “A bocca chiusa” di Monica Corimbi.

25 NOVEMBRE, GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Oggi, lunedì 25 novembre 2024, si celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

La data ricorrente del 25 novembre è tutt’altro che casuale: segna il brutale assassino avvenuto nel 1960 nella Repubblica Dominicana delle tre sorelle Mirabal. Legate al gruppo di liberazione 14 giugno contro la dittatura nel paese, vennero sequestrate e uccise a bastonate, prima di esser gettate in un dirupo.

La loro scomparsa divenne un simbolo di ribellione, istituzionalizzato nel 1999 dalle Nazioni Unite.

La ricorrenza che si celebra ogni anno il 25 novembre è particolarmente significativa ed occasione preziosa per affrontare, con le studentesse e gli studenti, il tema della violenza contro le donne.

La violenza nelle relazioni e questa odiosa violenza contro il genere femminile, sulla quale vogliamo, in particolare in questa giornata, tenere alta l’attenzione, è il segno inequivocabile di un degrado nelle relazioni vissute senza il necessario, dovuto, rispetto verso il nostro prossimo.

L’attenzione all’altro, la premura nella cura dei rapporti, l’importanza da riconoscere all’umanità di coloro che, ogni giorno, incontriamo non sembra più essere un valore irrinunciabile.

In questa situazione non deve sorprendere l’abbandono, tragicamente diffuso, dei valori alla base del principio di convivenza tra le persone.

Le cronache testimoniano quotidianamente come la violenza, diretta e indiretta, verbale e fisica, sia diventata un tratto caratteristico di questi tempi: oggi volgiamo l’attenzione alle donne colpite, offese, violate e paiono troppo spesso ancora inascoltate le testimonianze delle vittime che hanno il coraggio di rompere il silenzio in una società che si scandalizza solo quando la cronaca riporta episodi particolarmente dolorosi ma che non riesce a trovare, nonostante le sofferenze delle vittime, una strada per affrontare con efficacia quella che è diventata, ormai, una tragedia sociale.

Il femminicidio è l’ultimo stadio di una serie di vessazioni e violenze consumate troppo frequentemente all’interno delle mura domestiche o comunque nell’ambito di una relazione ormai tossica; giova sempre rammentare come l’amore tra le persone – per essere tale – deve essere caratterizzato da una donazione piena, reciproca e, soprattutto, libera senza corrompersi in gesti segnati da prepotenza, violenza e soprusi che arrivano a configurare reati che vanno dai maltrattamenti allo stalking, prima di giungere ad una tragica conclusione con quella frequenza che lascia sgomenti. Le scuole, pertanto, devono contribuire – insieme alle famiglie –  ad una corretta educazione dei giovani ribadendo e testimoniando, quotidianamente, con parole e comportamenti adeguati, edificanti, il rifiuto della violenza comunque essa si manifesti e il ritorno a rapporti segnati da rispetto, riguardo, gentilezza e garbo, parole che, talvolta e incredibilmente, sembra superfluo usare.

Per questo motivo appare necessario che il tema della violenza contro le donne si approfondisca, nelle modalità che i docenti riterranno più adeguate all’interno delle classi, non solo domani ma in ogni occasione appaia utile e opportuno.

SCORCI D’AUTORE, CONOSCERE LA CITTÀ TRA TREKKING URBANO E FOTOGRAFIA

Il Progetto, ideato dal Dipartimento di Scirnze motorie e Sportive, ha previsto l’ampliamento dell’Urban Trekking collegandolo all’acquisizione di conoscenze e competenze relative alla fotografia.

Il prof. Gianfranco Vacca (già docente nel nostro istituto), esperto e cultore di fotografia, ha presentato alle classi del triennio lezioni sulla storia della fotografia, la tecnica di inquadratura e di ripresa.

Gli studenti, nel corso delle uscite di Trekking urbano, hanno così potuto mettere in pratica gli spunti e le indicazioni a loro dati ed infine ciascuna classe ha selezionato le 5 foto più belle fra quelle scattate dai compagni.

Le classi coinvolte sono state le seguenti: 3A, 3B, 3C, 3E, 3F, 3G, 4A, 4B, 4E, 4F, 5A, 5B, 5C, 5E e 5F; gli studenti nelle ore di Educazione Fisica si sono impegnati in percorsi urbani attraverso i quartieri storici di Nuoro (Santu Predu, Seuna, La Solitudine, viale Ciusa), raggiungendo anche alcuni tra i più noti siti cittadini (Colle Sant’Onofrio, piazza S. Satta, ospedale Zonchello) al fine di catturare con i loro dispositivi fotografici amenità, scorci e vari altri soggetti ai loro occhi particolarmente interessanti o suggestivi.

Con questo progetto il Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive ha inteso raggiungere un duplice obiettivo: uno di carattere più salutista, legato alla sfera delle buone abitudini di vita che creino il presupposto per un esistenza in salute, col mantenimento ad un buon livello dei più importanti sistemi e apparati fisiologici  attraverso la pratica costante e l’abitudine alla camminata.

Altro obiettivo è stato quello di far avvicinare gli studenti alla fotografia, far avvertire agli stessi quanto uno scatto ben realizzato possa sollecitare curiosità, interesse ed emozioni quando diventa testimonianza di ciò che ci circonda e accade nel mondo che viviamo.

Dare ai nostri studenti le basi per approcciarsi a questa “arte”, non solo quali osservatori critici della realtà mediante belle immagini, ma anche per divenire essi stessi produttori d’immagini partendo dalla loro creatività, dalla loro visione  della vita e dalla loro fantasia. 

“Quello che un buon fotografo deve cercare di fare è mettere sulla stessa linea di mira il cuore, la mente e l’occhio.”

(Henri Cartier-Bresson, fotografo francese pioniere del fotogiornalismo)

LA NOSTRA VICINANZA AI COLLEGHI DEL LICEO ALBERTI E ALLA FAMIGLIA DELLA STUDENTESSA INVESTITA A CAGLIARI

Beatrice Loi non ce l’ha fatta. La ragazza 17enne è morta all’ospedale Brotzu, dove era stata trasportata in condizioni critiche dopo l’incidente.

Solamente due giorni avevamo condiviso un felice primato con il Liceo Alberti di Cagliari.

Oggi ci ritroviamo a piangere per una loro allieva, deceduta nonostante i tentativi di salvarle la vita. Troppo gravi le gravi lesioni riportate a seguito di un’incidente che si è verificato ieri mattina a Cagliari, mentre si accingeva ad attraversare la strada per recarsi a scuola, nelle immediate prossimità dell’Alberti.

Due giorni fa la felicità per essere stati proclamati come i due Licei Linguistici migliori della Sardegna, secondo la classifica annuale stilata da Eduscopio, una ricerca sugli Istituti superiori d’Italia curata dalla Fondazione Agnelli.

Affranti dal dolore oggi, per la sorte di una studentessa, un’altra vittima della strada e di quegli assurdi incidenti, proprio mentre attraversano sulle strisce, che troppo spesso hanno come protagonisti i nostri giovani.

Alcuni anni fa era successo anche a noi, e solo per miracolo non ci trovammo a piangere per due malcapitate studentesse, che per fortuna se la cavarono con una prognosi di qualche settimana e con ferite lievi.

Nelle ore della tragedia, si riapre naturalmente anche il tema della sicurezza, della segnaletica e dei dissuasori in prossimità degli attraversamenti frequentati dagli studenti all’ingresso e all’uscita dalle scuole.

Il preside dell’Alberti, Roberto Bernardini, prende una posizione netta: «È dal 2020 che ho presentato cinque richieste per avere i dissuasori in viale Colombo, ma non ho mai ricevuto risposte».

ERASMUS+, L’ASPRONI A HUELVA (SPAGNA)

Quando a Febbraio, fra abbracci e lacrime ci eravamo salutati, ci eravamo dati appuntamento a Huelva, per quello che sarebbe stato un nuovo incontro, una nuova esperienza…E infatti, dal 21 al 25 ottobre, una delegazione del nostro Liceo Asproni formata da 7 alunni, due docenti e il Dirigente Scolastico Prof. Antonio Fadda, ha realizzato una mobilità breve di gruppo nell’ambito del progetto Erasmus + , che costituiva la conclusione del progetto di collaborazione iniziato proprio a febbraio 2024 con la scuola superiore IES Alonso Sánchez di Huelva, in Spagna. Anche in questo caso, come già era avvenuto quando gli studenti spagnoli sono venuti in Sardegna, i nostri ragazzi sono stati ospitati dalle famiglie dei loro compagni spagnoli, che li hanno accolti con grande affetto e sensibilità e con cui hanno condiviso i momenti principali della vita quotidiana. Il primo giorno la nostra delegazione è stata accolta con una tipica colazione andalusa nella caffetteria della scuola e poi dal delegato del Settore Istruzione e Formazione Professionale della Provincia di Huelva, Carlos Soriano, che nel dare il benvenuto alla nostra scuola, ha sottolineato il valore di esperienze di questo tipo, che non solo favoriscono la crescita personale e culturale dei giovani, ma li rendono più capaci di comprendere il mondo e di operare per renderlo migliore. Inoltre è stata sottolineata la particolarità del territorio di Huelva, riconosciuto come uno dei 49 luoghi che in Spagna sono Patrimonio dell’Umanità per la convergenza di diversi ecosistemi che costituiscono una biodiversità unica in Europa e che si caratterizza per la presenza di meravigliose spiagge oceaniche, paludi dove nidificano diverse specie di uccelli, grotte carsiche, montagne e boschi. Una ricchezza e una diversità della quale poter godere e della quale far tesoro, proprio grazie alle attività programmate dalla scuola ospitante. Le attività prettamente didattiche si sono alternate perciò a visite in luoghi di particolare interesse culturale, storico o naturalistico, fra cui la visita alla casa museo del poeta premio Nobel Juan Ramón Jiménez e di sua moglie Zenobia Camprubí, una delle personalità più interessanti del XX secolo; la visita al Molo delle caravelle di Palos de la Frontera, dove i ragazzi hanno potuto vivere l’emozione di salire a bordo della riproduzione a dimensione naturale delle caravelle su cui Cristoforo Colombo ha viaggiato in direzione delle Americhe; la Casa Colón, il quartiere Britannico dedicato alla Regina Vittoria e il Molo della Compagnia del Rio Tinto… e poi naturalmente la giornata a Siviglia, a un centinaio di kilometri da Huelva, con il Real Alcazar, la Plaza de España, Il Parco di Maria Luisa e la Cattedrale: un vero gioiello da portare nel cuore!Il progetto, dal titolo “ Building Bridges across Europe: Integration, Sustainability and Digital Transformation”, si è sviluppato attraverso l’apprendimento informale e una serie di attività che hanno permesso il confronto e la riflessione sui temi proposti, hanno permesso di sviluppare i topics in modo efficace e motivante e hanno favorito ulteriormente la socializzazione e la conoscenza reciproca, creando una buona relazione in tutto il gruppo, che si è ulteriormente rafforzata attraverso la condivisione delle attività quotidiane. E la festa finale, con la tavola addobbata con i colori della bandiera italiana, e i dolci preparati dalle mamme e dalle nonne dei ragazzi, è stata la ciliegina sulla torta di una settimana davvero speciale. Inutile dire che anche stavolta il momento dei saluti è stato accompagnato da qualche lacrima e da lunghi abbracci …. Il legame che questi ragazzi hanno creato, anche con le famiglie che li hanno ospitati, non può che confermare il valore di queste esperienze, ed è bello pensare che quei ponti che compaiono nel titolo del progetto, possano essere ponti duraturi, possano essere davvero “lavori in corso” per rendere il nostro mondo un mondo migliore.

I docenti

Maria Cristina Guiso e Davide Saba

SETTIMANA DELLO SPORT-INCONTRO FORMATIVO “LA SCIENZA DELL’ESERCIZIO FISICO E DELLO SPORT NELLA SCUOLA” CON LA MEDAGLIA D’ARGENTO ALLE OLIMPIADI DI PARIGI STEFANO OPPO

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Nell’ambito delle manifestazioni promosse per la Settimana dello Sport, il Comune di Nuoro, Europe Direct e Sardegna Ricerche organizzano una sessione speciale informativa che si terrà Venerdì 22 Novembre dalle ore 11,00 alle 12,30 la sala conferenze della Camera del Commercio in via Papaandrea, 8 – Nuoro. E’ prevista la straordinaria partecipazione della medaglia d’argento alle ultime Olimpiadi di Parigi, il canottiere sardo Stefano Oppo e la presenza di un gruppo di ricercatori/esperti di Sardegna Ricerche del progetto “La scienza dell’esercizio fisico e dello Sport a scuola” .

Sono invitati a partecipare gli studenti del nostro istituto che lo scorso anno scolastico hanno preso parte agli eventi del progetto sportivo scolastico  “Nuoro For Europe”.

PARTECIPAZIONE ALLO SPETTACOLO TEATRALE “L’ANGELO DELLA STORIA”

Non è che il passato getti la sua luce sul presente o il presente la sua luce sul passato: l’immagine è ciò in cui quel che è stato si unisce fulmineamente con l’adesso in una costellazione
Walter Benjamin

Sabato 16 novembre, alle ore 10.30 presso il Ten di Nuoro, le classi quarte del Liceo Classico e del Liceo Linguistico assisteranno allo spettacolo teatrale intitolato “L’Angelo della Storia”, ideato e diretto da Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Daniele Villa.

L’opera, che ha vinto il premio Ubu come spettacolo dell’anno 2022, affronta la percezione degli eventi della società umana attraverso l’immagine dell’angelo, tratta da un’opera del filosofo Walter Benjamin, che si volge al passato mentre procede verso il futuro. Nel suo ultimo lavoro, Benjamin descrive un angelo che vola con lo sguardo rivolto al passato, dando le spalle al futuro: le macerie di edifici e ideologie si accumulano davanti ai suoi occhi [strumenti musicali in fondo all’oceano, radar malfunzionanti, balene spiaggiate] e l’angelo vorrebbe fermarsi a ricomporre i detriti [neonati morti, statue in Antartide, conigli fluorescenti], ma una tempesta gonfia le sue ali e lo trascina inesorabilmente in avanti [danze isteriche di massa, paracaduti inceppati, gatti milionari]: questa tempesta è ciò che chiamiamo progresso. Per quanto l’angelo osservi il susseguirsi degli eventi [mani sui tasti di un pianoforte, funghi atomici, cartoline nella giungla] e cerchi di resistere alla tempesta, non può fermarsi e intervenire, non può rincollare i pezzi e rifondare una realtà condivisa, non può fare assolutamente nulla per aiutarci – se non altro perché gli angeli non esistono [cocktail al cianuro, numeri irrazionali, racconti intorno al fuoco]. Quale altro essere senziente potrebbe provare a ricomporre l’infranto, smontare le narrazioni e – volando o meno – finalmente girarsi per proiettare lo sguardo in avanti?

9 NOVEMBRE 1989, ANNIVERSARIO DELLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO

Oggi 9 novembre ricorre l’anniversario della caduta del Muro di Berlino. In occasione del 35esimo anniversario dall’evento, il Ministro dell’Istruzione Valditara ha inviato una nota ai Dirigenti scolastici, invitandoli a promuovere iniziative per l’occasione, così come prevede la legge n. 61/2005.

La Repubblica italiana dichiara il 9 novembre Giorno della Libertà quale ricorrenza dell’abbattimento del Muro di Berlino, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo.

Le iniziative hanno l’obiettivo di avviare “riflessioni sulla caduta del Muro dal punto di vista storico e storiografico, letterario, artistico e filosofico”, per diffondere tra gli studenti e le studentesse “l’importanza del ruolo della memoria di quell’evento che portò il 9 novembre 1989 a diventare simbolo in Europa dei valori di democrazia, libertà e incontro di culture diverse, anche nell’ottica di una lettura consapevole del presente e degli avvenimenti mondiali che lo caratterizzano” scrive il Ministro.


La caduta del Muro di Berlino avvenne il 9 novembre 1989, ed è considerata uno degli eventi più simbolici della fine della Guerra Fredda e della divisione dell’Europa tra blocchi rivali. Eretto nel 1961 dal governo della Germania Est con il supporto dell’Unione Sovietica per impedire la fuga dei cittadini verso l’Occidente, Il Muro divenne un simbolo della divisione tra Est e Ovest, tra il comunismo e la democrazia liberale.

Nel corso degli anni ’80, le pressioni interne ed esterne nei paesi del blocco orientale iniziarono a crescere. Movimenti di protesta in Polonia, Ungheria e altri paesi dell’Europa orientale, insieme alla politica di riforma introdotta dal leader sovietico Michail Gorbačëv, accelerarono il processo di cambiamento.Il 9 novembre 1989, dopo settimane di crescenti manifestazioni a Berlino Est e in altre città, il governo della Germania Est annunciò improvvisamente che i cittadini potevano attraversare liberamente i confini con la Germania Ovest. Migliaia di persone si riversarono ai checkpoint del muro e, di fronte all’incredibile folla, le guardie di frontiera furono costrette ad aprire i passaggi. Questo momento fu visto in tutto il mondo e segnò l’inizio del crollo delle barriere tra est e ovest. La caduta del muro portò alla riunificazione della Germania il 3 ottobre 1990, un evento cruciale nella storia europea contemporanea.

GLI ALLIEVI DEL LICEO ASPRONI INCONTRANO PAOLO BORROMETI

Gli allievi del Liceo Asproni hanno incontrato oggi, nell’Auditorium della Biblioteca “Sebastisno Satta” di Nuoro, il Dott Paolo Borrometi, autore, tra gli altri, del libro “Traditori, come fango e depistaggio hanno segnato la storia italiana”.
Borrometi è giornalista, Condirettore dell’agenzia di stampa AGI.

Vive attualmente sotto scorta per essere stato vittima di attentati e aver ricevuto minacce di morte da parte di numerosi capi di importanti famiglie di mafia.

ALLA RICERCA DELLA GIUSTIZIA:

 PLATONE E L’UTOPIA DI “LA REPUBBLICA” IN SCENA!

INTRODUZIONE

“La Repubblica” con adattamento e regia di Adriano Romano e con Maurizio Castè, Antonio Mastellone, Paolo Orlandelli, compagnia Angela Lombardi in collaborazione con Effimera Produzioni Roma, direzione artistica di Gabriele Lavia, proposto al pubblico in data 6 Novembre 2024 dalle ore 11:00 presso l’auditorium dell’ISRE di Nuoro, è una rilettura in chiave moderna e teatrale di una delle opere filosofiche più importanti e influenti della storia occidentale del IV secolo a.C., ovvero la Repubblica di Platone. Scritta sotto forma di dialogo, prevalentemente tra Socrate e altri interlocutori , l’opera esplora il concetto di giustizia e descrive una società ideale.

TRAMA

“La Repubblica “ di Platone immagina una città ideale, governata da filosofi-re, dove ogni individuo occupa un ruolo secondo le proprie capacità, al fine di raggiungere la giustizia collettiva. Attraverso dialoghi su etica, politica e conoscenza, l’opera esplora il significato della giustizia e l’educazione necessaria per un governo saggio.

RECENSIONE

La regia di Adriano Romano, Maurizio Castè, Antonio Mastellone e Paolo Orlandelli è riuscita a catturare l’essenza del dialogo platonico senza appesantirlo con troppa didattica. In un lavoro che avrebbe potuto facilmente trasformarsi in una noiosa lettura di concetti astratti, la direzione ha invece puntato su un’interpretazione vivace, satirica e dinamica delle discussioni filosofiche, facendo emergere la tensione tra i vari personaggi in modo che il pubblico fosse coinvolto sia intellettualmente che emotivamente. Le scene si alternano fluidamente, e sebbene l’opera sia naturalmente a tratti statica, la regia ha trovato il giusto equilibrio per mantenere alta l’attenzione degli interlocutori. La scenografia è minimalista, ma simbolica. Il palco è spoglio, con pochi elementi mobili che rappresentano il passaggio da un luogo all’altro delle discussioni filosofiche. I costumi sono semplici, evocando l’Antica Grecia, ma con un tocco moderno che permette di avvicinare i temi trattati alla realtà contemporanea. Il gioco di luci e ombre ha un ruolo fondamentale nell’esprimere la transizione tra il mondo delle idee e la realtà terrena. La chimica tra gli unici tre protagonisti è palpabile, ed è proprio attraverso i loro dialoghi che lo spettacolo trova il suo cuore emotivo e filosofico. L’attore che interpreta il ruolo di Socrate è convincente e carismatico, incarnando la figura del filosofo come guida spirituale e intellettuale, ma anche come uomo in grado di mettere in discussione le proprie convinzioni. La sua recitazione è seguita da una cura particolare del linguaggio, con un tono di voce che si adatta alle varie fasi del dialogo, passando dalla calma persuasiva all’ironia sottile. Gli attori nel ruolo di Glaucone e Adimanto, hanno messo in evidenza il contrasto tra gioventù e l’uomo provato dal tempo . Il personaggio di Glaucone, sempre alla ricerca della giustizia perfetta, emerge come un ottimo contrasto in confronto alla saggezza socratica. L’attore riesce a far trasparire le fragilità di un pensiero che si scontra con la realtà, senza mai perdere credibilità. Attraverso il dibattito tra Socrate e i suoi interlocutori, si esplorano temi come la natura del potere, la relazione tra la verità e il governo, il ruolo dell’educazione nella formazione dell’individuo e della società. In particolare, la famosa Allegoria della caverna viene portata in scena in modo particolarmente suggestivo, con un’interpretazione visiva che spiega magistralmente come la verità e la conoscenza siano sempre soggette alla prigione delle convenzioni sociali e delle apparenze. L’invito che arriva da Platone è chiaro: l’uomo deve cercare di liberarsi dalle illusioni per giungere alla verità, ma questo percorso non è semplice e comporta sacrifici.

CONCLUSIONE

“La Repubblica” di Platone è una produzione teatrale che riesce a mescolare filosofia e dramma in modo avvincente, stimolante e accessibile. La regia è brillante nel rendere il complesso pensiero platonico vivibile e attuale, mentre le performance degli attori sono impeccabili nel bilanciare la profondità intellettuale con un’umanità palpabile. Seppur impegnativo, lo spettacolo è un’esperienza intellettuale che non solo stimola la mente, ma coinvolge anche le emozioni.

Giulia Siotto, classe 5^B

ELEZIONI USA 2024: ALCUNE CURIOSITA’

Occhi puntati sugli Stati Uniti. 

Martedì 5 novembre si vota per eleggere il nuovo presidente: i candidati sono diversi, ma di fatto è una sfida a due tra Kamala Harris e Donald Trump. Per conoscere il risultato bisognerà aspettare un po’ di tempo, forse anche più dei quattro giorni che furono necessari per decretare il nuovo inquilino alla Casa Bianca nel 2020, specie se la gara resterà un testa a testa nei sette Swing States, gli Stati in bilico, decisivi ogni volta per il verdetto ( Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, North Carolina, Pennsylvania, Wisconsin)

Il motivo delle lungaggini pronosticate dalla stampa americana va ricercato nel sistema elettorale statunitense, che varia da Stato a Stato (e a volte anche tra le diverse contee). L’attesa tra la chiusura delle urne e la proclamazione del vincitore rischia però di sfibrare un Paese già diviso e messo a dura a prova, tra rischi di incidenti, disinformazione, teorie cospirative, accuse di brogli e proclamazioni premature di vittoria. 

Perché si vota di martedì, i simboli dei partiti, il nome Casa Bianca, ecco 5 curiosità sul voto americano (tratto dal CORRIERE.IT)

VENERDI 8 NOVEMBRE L’INCONTRO CON PAOLO BORROMETI, AUTORE DEL LIBRO “TRADITORI”

L’Italia è un Paese in cui c’è sempre un ma, un forse, un dubbio, un interrogativo, una suggestione; una Repubblica dei misteri, dei casi perennemente irrisolti, della continua diluizione della verità”, sostiene Paolo Borrometi nelle pagine di “Traditori” “e, dove non c’è certezza, ogni ipotesi resta possibile”.

Condirettore dell’Agi, il giornalista interverrà all’incontro organizzato dall’Unione degli Avvocati della Sardegna, sezione territoriale di Nuoro, in programma venerdì 8 novembre presso l’Auditorium della Biblioteca “Sebastiano Satta” di Nuoro.

Parteciperanno anche gli alunni del Liceo Asproni, delle classi quinte (Liceo Classico e Liceo Linguistico) e la classe 3^ del Liceo Classico ad indirizzo Linguaggi della Comunicazione), che in questi giorni saranno chiamati, dai loro docenti di Storia e Filosofia, Diritto ed Economia, Religione, a riflettere sui problemi sollevati dall’autore nel suo nuovo libro, per avere una chiave di lettura nuova sui fatti, recenti e non, della storia dell’Italia.

Paolo Borrometi ricostruisce con rigore documentale e completezza di fonti le “storie di lotta per il potere che si sono mosse in direzioni molto diverse da quelle di un legittimo confronto democratico”, partendo da una pagina controversa di storia: lo sbarco alleato in Sicilia e il ruolo che la mafia ebbe nei preparativi di quell’operazione decisiva per le sorti della seconda guerra mondiale. Una trama di mistificazioni ed intrighi che passa anche per il sequestro e l’omicidio di Aldo Moro, gli eccidi dell’Italicus, del Rapido 904, di Bologna, Capaci e Via d’Amelio, il terrorismo mafioso ordito da Totò Riina per trattare con lo Stato da una posizione di forza, la lunghissima latitanza di Bernardo Provenzano, i suicidi indecifrati, nelle carceri e fuori.

Chi sono dunque i traditori? Gli attivisti di quello che Borrometi definisce il “confunde et impera”, ovvero gli specialisti del confondi, intorbida le acque, rimesta nel fango, e dominerai. La confusione come strumento di potere (occulto, ma anche palese).

La mia è una storia alternativa, sotto il profilo giornalistico, dei tradimenti – ripete Paolo Borrometi – avvenuti nel nostro Paese su vicende di mafia, ‘Ndrangheta e criminalità organizzata. Sono stati in tanti che hanno tradito le istituzioni e noi cronisti abbiamo il dovere di raccontarlo. Ma tanti anche hanno pagato con la vita la loro fedeltà allo Stato. Ogni cittadino ha il diritto di comprendere la storia del nostro Paese per poterne fare una valutazione e darne un proprio giudizio”.

“CUORE PURO” DI ROBERTO SAVIANO AL TEN LUNEDI 4 NOVEMBRE

Lunedi 4 novembre le classi Terze del Liceo Asproni assisteranno alla rappresentazione teatrale “CUORE PURO”, con scrittura e regia di Mario Gelardi e con la musiche originali dei Mokadelic, autori della colonna sonora della serie Gomorra.


Ho sempre pensato che ovunque e in ogni vita potesse esistere una possibilità di salvezza.Ho scritto Cuore Puro pensando ai ragazzini della mia città che giocano a calcio in strada. Ogni piazza, ogni slargo,ogni angolo per loro diventa un campo improvvisato, uno stadio che ospita i passanti. I ragazzi che giocano nei quartieri più disagiati, nelle periferie che tante volte ho descritto, spesso non guardano al futuro con ottimismo;a volte non pensano nemmeno di averlo un futuro, intrappolati come sono in una terra che ha così poco da offrire. Ma in Cuore puro c’è qualcosa di diverso: la speranza diventa una possibilità concreta di salvezza e inseguire la propria passione, segnare quel goal, ti può salvare la vita. I ragazzi protagonisti di quest’aria non lasciano nulla di intentato, ci provano a realizzare il loro sogno, perché come diceva Maradona: “I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli”. Cuore puro per me è una gioia semplice: è la gioia di una partita a pallone fatta per strada, da piccoli. E adesso che per strada a pallone non gioco più, mi piace rivivere quei momenti e restituirne la spensieratezza tutta infantile, la convinzione irrazionale che un giorno le cose possano cambiare, e non solo per noi stessi. Mi piace pensare che la mia terra, nonostante tutto, abbia ancora qualcosa da offrire.

Roberto Saviano

ABBANOA, LAVORI ALLA RETE IDRICA: NUOVA CHIUSURA DEI PLESSI DI VIA ASIAGO E VIA TRENTO

Il commissario del Comune di Nuoro, Giovanni Pirisi, dopo la comunicazione da parte di Abbanoa dei concomitanti lavori per l’allaccio di una nuova condotta idrica che porteranno alla mancata erogazione per le utenze in diversi rioni della città, ha emesso un’ordinanza di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, per mercoledì 30 ottobre. Saranno interessate dall’ordinanza anche le vie Asiago e Trento, dove sono ospitati due dei tre plessi del Liceo Asproni.

Le due sedi pertanto resteranno chiuse, mentre sarà regolarmente aperta la sede di Via Malta.

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ERASMUS+, IL LICEO ASPRONI ACCOGLIE PATRICIA E ANDREA

Due studentesse della città di Huelva ospiti del nostro liceo in mobilità lunga.
Patricia e Andrea, provenienti dalla scuola IES Alonso Sánchez, saranno ospiti del nostro liceo per due mesi. Le ragazze sono state accolte, nei giorni scorsi, dagli studenti delle classi 3 E e 4 E del corso linguistico, presso le quali frequenteranno le lezioni. Per l’occasione i nostri ragazzi hanno organizzato un rinfresco e realizzato dei cartelloni di benvenuto, accogliendo Patricia ed Andrea con l’entusiasmo e il calore di sempre. Cosa augurare dunque alle nostre ospiti? Buon Erasmus+ , buona permanenza in Sardegna e ad maiora!!

“BULLI? NO GRAZIE!”, CALENDARIO ATTIVITA’ DEL PROGETTO 2024/2025

Riprendono le attività del progetto “ Bulli? No grazie!” finanziato dalla Regione autonoma della Sardegna con l’intento di promuovere una cultura della tolleranza, del rispetto, della convivenza fra gli studenti delle scuole sarde e, in generale, per diffondere un sentimento consapevole di rifiuto verso tutti gli atteggiamenti che rientrano nelle definizione di bullismo e di cyberbullismo.

Il prossimo lunedì 28 ottobre 2024, alle ore 16:30, presso la sede di via Asiago, si terrà un incontro rivolto ai genitori ed ai docenti. Verrà proiettato il docufilm “ Le parole nel cuore” storia di una ragazza nuorese, perseguitata dai bulli, emarginata, vittimizzata per più anni.

Interverrà l’esperto Gianfranco Oppo a guidare una riflessione sul fenomeno e promuovere lo sportello di ascolto che verrà di seguito attivato presso la nostra scuola.

I laboratori, avviati già lo scorso anno nelle singole classi, proseguono con la collaborazione dell’equipe della Coop. Lariso attraverso una didattica interattiva e saranno approfonditi i seguenti temi: la gestione delle emozioni, lo sviluppo dell’empatia e il rapporto con la diversità. Le attività rientrano nel modulo 1 di orientamento.

Il calendario degli incontri sarà così articolato:

30 ottobre mercoledì1 A10:30 – 12:30Dott. Carai Luigi
4 novembre lunedì1 B10:30 – 12:30Dott.ssa Frassu Pinuccia
5 novembre martedì1 E10:30 – 12:30Dott.ssa Tanchis Silvia
6 novembre mercoledì1 F10:30 – 12:30Dott. Carai Luigi
11 novembre luned’1 G10:30 – 12:30Dott.ssa Frassu Pinuccia
12 novembre martedì2 A10:30 – 12:30Dott.ssa Tanchis Silvia
13 novembre mercoledì2 B10:30 – 12:30Dott. Carai Luigi
18 novembre lunedì2 E10:30 – 12:30Dott.ssa Frassu Pinuccia
19 novembre martedì2 F10:30 – 12:30Dott.ssa Tanchis Silvia

LICEO BIOMEDICO, CALENDARIO DELLE LEZIONI

Le lezioni del 1° nucleo tematico verranno svolte secondo il seguente calendario:

PRIMA ANNUALITÀ

  • martedi 22 ottobre, dalle ore 13.45 alle ore 15.00: I TESSUTI EPITELIALI, I TESSUTI CONNETTIVI E MUSCOLARI
  • venerdi 25 ottobre, dalle ore 14.00 alle ore 16.00: IL TESSUTO NERVOSO, LA CUTE E GLI ANNESSI CUTANEI

SECONDA ANNUALITÀ, dalle ore 14.00 alle ore 16.00

  • martedi 22 ottobre: GLI ORGANI DELL’APPARATO RESPIRATORIO E LA VENTILAZIONE POLMONARE
  • venerdi 25 ottobre: GLI SCAMBI GASSOSI E IL TRASPORTO DEI GAS RESPIRATORI, IL CONTROLLO DELLA RESPIRAZIONE

CALCIO A 5, TORNEO D’ISTITUTO MASCHILE E FEMMINILE

Nei giorni 25/28 Ottobre 2024 si svolgerà, presso il campetto dell’oratorio della Chiesa delle “Grazie”, l’annuale Torneo di Calcio a 5 maschile e femminile, valido per la fase d’Istituto della disciplina. Il calendario e le squadre sono indicati circolare, resa disponibile nell’Area riservata del Registro elettronico.

Ulteriori informazioni di carattere organizzativo potranno utilmente essere fornite dai docenti di Scienze Motorie e Sp. .

I due tornei si svolgeranno secondo il seguente calendario:

–                  VENERDI’ 25 Ottobre dalle 8.30 alle 13.30, classi del triennio;

–                  LUNEDI’  28 Ottobre  dalle 8.30 alle 13.30, classi del biennio.

Gli atleti potranno partecipare solo se forniti della necessaria attrezzatura sportiva e del certificato medico per attività sportiva non agonistica (o, per i tesserati, copia del certificato già presentato alla società sportiva di appartenenza) che dovrà essere consegnato al proprio docente di Educazione Fisica.

Si raccomanda ai partecipanti di rispettare il Regolamento del Torneo.

GLI IMPERATORI DELLA DINASTIA GIULIO-CLAUDIA: I PODCAST DEGLI ALUNNI DELLA 5C

Tiberio, Caligola, Claudio, Nerone: gli imperatori della dinastia giulio – claudia (14 d. C. – 68 d.C.) consolidano e rafforzanol’impero romano. Le loro figure, tra luci ed ombre, suscitano profondo interesse e curiosità da parte degli storici e presso il grande pubblico. Il programma realizzato dagli alunni della classe VC, con il coordinamento della Prof.ssa Venturella Frogheri, li racconta dando la voce proprio a loro, protagonisti indiscussi del proprio tempo.

SCOLARIZZAZIONE ALL’ESTERO, INCONTRO CON L’ASSOCIAZIONE INTERCULTURA

Nell’ambito delle iniziative di promozione della propria attività, la Fondazione Intercultura propone alle scuole incontri con le studentesse e gli studenti iscritti al terzo anno di corso per ogni utile informazione sulle esperienze di studi all’estero. Martedì 22 ottobre p.v. si terrà, presso la sede di via Asiago, un incontro per allievi e allieve interessate a prefigurare, per il prossimo anno, un’esperienza di studi all’estero e ricevere informazioni sulle proposte formulate da Intercultura: tempi dell’adesione, costi, modalità di realizzazione dell’esperienza. L’incontro avrà inizio alle ore 15.00.Studenti e studentesse potranno partecipare all’incontro accompagnati, se lo desiderano, dai loro genitori.

PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ DI INGEGNERIA NAVALE E GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE E APPROFONDIMENTO DAL TITOLO “BLUE ECONOMY: INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ PER LO SVILUPPO E LA SALVAGUARDIA DELLE AREE MARINE

Venerdì 18 ottobre 2024, presso il Museo Archeologico di Olbia, si terrà una giornata di sensibilizzazione e approfondimento sulle tematiche inerenti le opportunità e le sfide rivolte allo sviluppo dell’economia del mare, nel rispetto della sostenibilità e della salvaguardia dell’ambiente, organizzato dall’Università degli Studi di Cagliari in collaborazione con UniOlbia e con il Comune di Olbia.In occasione dell’evento sarà presentato il corso di laurea di nuova istituzione in Ingegneria navale, attivato dall’Ateneo e dal consorzio per gli studi universitari di Olbia, con particolare riferimento agli sbocchi occupazionali e ai servizi a disposizione degli studenti iscritti al corso stesso. A seguire i ricercatori dell’Ateneo presenteranno i video relativi ai diversi progetti di ricerca in corso sulle tematiche inerenti la tutela del mare. Al termine delle presentazioni gli studenti saranno accompagnati lungo il percorso espositivo ove potranno visitare gli stand di approfondimento delle ricerche sopra indicate e verrà distribuito materiale inerente le tematiche del mare legate allo sviluppo e alla sostenibilità ambientale. Nello spazio espositivo sarà visitabile anche la mostra dal titolo “Mare Vivo”, realizzata all’interno della campagna internazionale che gode dell’alto patrocinio del Parlamento Europeo “ONLY ONE: One Ocean, One Planet, One Health”, che ha come obiettivo quello di rappresentare l’urgenza di tutelare il patrimonio di biodiversità del Mare e degli Oceani del Mondo per proteggere la vita dell’uomo, concentrandosi sull’importanza della biodiversità e la cosidetta transizione ecologica.

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