LICEO CLASSICO “BIOMEDICO”

Alle medie è difficile decidere il proprio futuro, nonostante si faccia l’orientamento, ma se hai la passione per le scienze mediche e sanitarie, ti sarai domandato:
Qual è il liceo che prepara ad affrontare un percorso universitario per diventare ingegnere biomedico, medico o un professionista del settore sanitario?

A cosa serve il Liceo Biomedico

Con l’aumento della domanda nell’area dell’assistenza Sanitaria e delle attività ad essa collegate, quali l’Ingegneria Biomedica, grazie ad un’intesa tra il MIUR e la FNOMeO (Federazione Nazionale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri), è stato introdotto un nuovo indirizzo di studi nei licei classici e scientifici: il Liceo Biomedico.

Questo orientamento ha lo scopo di agevolare gli studenti nell’accesso alle facoltà ad indirizzo medico, quali:

Il potenziamento in Biologia con Curvatura Biomedica si propone di favorire l’acquisizione di competenze in campo biologico, per mezzo dell’adozione di una didattica con particolare attenzione alle pratiche laboratoriali e risponde alla domanda: quale liceo scegliere per poter studiare le materie più affini alle facoltà ad indirizzo medico?

Rispondendo alla sempre più pressante richiesta nel mondo del lavoro di professionalità dell’area dell’assistenza sanitaria, il Liceo Classico Biomedico “Giorgio Asproni”, offre agli studenti gli strumenti utili per una scelta consapevole di facoltà universitarie in ambito sanitario tramite l'acquisizione di competenze in campo biologico, grazie a pratiche didattiche attente alla dimensione laboratoriale. A partire dal terzo anno, il percorso avrà un monte ore annuale, integrato nel curriculum, di 50 ore:

 – n. 40 ore di laboratori (20 ore tenute dai docenti di scienze e 20 ore da esperti medici)

 – n. 10 ore presso strutture sanitarie (ambulatori, ospedali, laboratori di analisi in modalità di alternanza scuola-lavoro).

SCEGLI IL FUTURO, SCEGLI BIOMEDICO,

SCEGLI L'ASPRONI!