SCORCI D’AUTORE, CONOSCERE LA CITTÀ TRA TREKKING URBANO E FOTOGRAFIA
Il Progetto, ideato dal Dipartimento di Scirnze motorie e Sportive, ha previsto l’ampliamento dell’Urban Trekking collegandolo all’acquisizione di conoscenze e competenze relative alla fotografia.
Il prof. Gianfranco Vacca (già docente nel nostro istituto), esperto e cultore di fotografia, ha presentato alle classi del triennio lezioni sulla storia della fotografia, la tecnica di inquadratura e di ripresa.
Gli studenti, nel corso delle uscite di Trekking urbano, hanno così potuto mettere in pratica gli spunti e le indicazioni a loro dati ed infine ciascuna classe ha selezionato le 5 foto più belle fra quelle scattate dai compagni.
Le classi coinvolte sono state le seguenti: 3A, 3B, 3C, 3E, 3F, 3G, 4A, 4B, 4E, 4F, 5A, 5B, 5C, 5E e 5F; gli studenti nelle ore di Educazione Fisica si sono impegnati in percorsi urbani attraverso i quartieri storici di Nuoro (Santu Predu, Seuna, La Solitudine, viale Ciusa), raggiungendo anche alcuni tra i più noti siti cittadini (Colle Sant’Onofrio, piazza S. Satta, ospedale Zonchello) al fine di catturare con i loro dispositivi fotografici amenità, scorci e vari altri soggetti ai loro occhi particolarmente interessanti o suggestivi.
Con questo progetto il Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive ha inteso raggiungere un duplice obiettivo: uno di carattere più salutista, legato alla sfera delle buone abitudini di vita che creino il presupposto per un esistenza in salute, col mantenimento ad un buon livello dei più importanti sistemi e apparati fisiologici attraverso la pratica costante e l’abitudine alla camminata.
Altro obiettivo è stato quello di far avvicinare gli studenti alla fotografia, far avvertire agli stessi quanto uno scatto ben realizzato possa sollecitare curiosità, interesse ed emozioni quando diventa testimonianza di ciò che ci circonda e accade nel mondo che viviamo.
Dare ai nostri studenti le basi per approcciarsi a questa “arte”, non solo quali osservatori critici della realtà mediante belle immagini, ma anche per divenire essi stessi produttori d’immagini partendo dalla loro creatività, dalla loro visione della vita e dalla loro fantasia.
“Quello che un buon fotografo deve cercare di fare è mettere sulla stessa linea di mira il cuore, la mente e l’occhio.”
(Henri Cartier-Bresson, fotografo francese pioniere del fotogiornalismo)